L’ospitalità italiana in vetta anche in Asia
È stata svelata la lista degli Asia’s 50 Best Bars 2024, durante una cerimonia di premiazione dal vivo tenutasi a Hong Kong.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Ente del Turismo di Hong Kong, ha visto la partecipazione di bar provenienti da 18 città asiatiche, con 15 new entries nella classifica.
A dominare la scena è stato Bar Leone di Hong Kong, che ha conquistato il primo posto, aggiudicandosi i titoli di The Best Bar in Asia by Perrier e The Best Bar in Hong Kong, oltre al prestigioso Disaronno Highest New Entry Award.
Bar Leone ha raggiunto un traguardo straordinario debuttando direttamente al primo posto nella lista dei 50 migliori bar d’Asia. È la prima volta nella storia dei 50 Best Bars che un nuovo ingresso si posiziona subito al vertice della classifica.
Fondato appena un anno fa dal bartender Lorenzo Antinori, Bar Leone si trova nel quartiere centrale di Hong Kong. Il bar incarna l’etica italiana dei “cocktail popolari” o “cocktail per il popolo”. Antinori, che ha acquisito esperienza lavorando in locali di prestigio come Argo a Hong Kong e in bar di Seoul e Londra, ha creato un programma di bevande che punta su cocktail classici e accessibili, ispirati ai tradizionali bar romani.
Il programma del bar si concentra su classici rivisitati, preparati con un approccio stagionale e a basso intervento, e decorati con guarnizioni minimaliste come scorze di agrumi ben rifinite e olive di qualità. L’atmosfera rilassata e divertente riflette la personalità giocosa di Lorenzo, con un arredamento che comprende panche arancione bruciato, un bancone in mogano, candele da chiesa, poster a tema italiano, una colonna sonora pop italiana degli anni ’70-’80 e oggetti personali che creano un ambiente accogliente e sofisticato allo stesso tempo.
In seconda posizione troviamo Zest di Seoul, seguito da Jigger & Pony di Singapore al terzo posto e per il quinto anno consecutivo The Best Bar in Singapore. Al quarto posto si classifica Coa di Hong Kong, vincitore delle precedenti due edizioni della manifestazione, mentre Bar Benfiddich di Tokyo chiude la top five.
I premi speciali
La cerimonia ha inoltre riconosciuto diversi premi speciali. Il Campari One To Watch Award è stato assegnato al Dry Wave Cocktail Studio di Bangkok, un bar con un programma di bevande eccezionale guidato dal veterano bartender Supawit ‘Palm’ Muttarattana. Yangdup Lama, bartender, imprenditore e autore, è stato insignito del Roku Industry Icon 2024 per il suo contributo al settore e per il suo lavoro presso Sidecar a New Delhi.
Atlas di Singapore, gin bar ispirato all’età del jazz, ha ricevuto il Rémy Martin Legend of the List Award per le sue prestazioni costanti dal 2016, insieme al nuovo Bareksten Best Bar Design Award per il suo straordinario stile art déco.
Il The Savory Project di Hong Kong ha vinto il London Essence Best New Opening Award, mentre Fura di Singapore si è aggiudicato il Ketel One Sustainable Bar Award per il suo impegno nella sostenibilità.
Il premio Siete Misterios Best Cocktail Menu è andato a Nest by Pun di Taipei, un locale speakeasy con un menu tematico ispirato al design di un alveare, che offre un’esperienza di storytelling unica attraverso i suoi cocktail.
Per garantire l’integrità del processo di votazione, 50 Best ha collaborato con Deloitte come partner ufficiale di verifica indipendente. La lista completa e ulteriori dettagli sul processo di selezione sono disponibili sul sito ufficiale di Asia’s 50 Best Bars.
